BARTOLINI RICONQUISTA IL TITOLO AIGG

AL GC LE FONTI SI E’ DISPUTATO IL CAMPIONATO ITALIANO DELL’ASSOCIAZIONE

Dario Bartolini

di Gian Paolo Polesini

Due uomini soli al comando, (in realtà, al tempo, uno solo balzò in testa: il grande Fausto) ricordando la Cuneo-Pinerolo del ’49, ma noi dell’Aigg esageriamo: e ce ne mettiamo due. Difficile dare il proscenio a uno piuttosto che all’altro. Vabbè, dai. Onore e gloria al nuovo presidente Aigg Stefano Cazzetta, giornalista gentile, interista, l’unico numero uno dell’associazione ad aver giocato all’Augusta National Golf e davvero di cuore abbracciamo Marco Dal Fior, il “pres” per sempre.

Non da meno è l’inesauribile Dario Bartolini, campione italiano assoluto 2024, che fra i tanti pregi un difetto glielo abbiamo beccato: il giovanotto è caduto clamorosamente sulle ciabatte tedesche al momento di ritirare la coppa in simil argento. Ahia. Uno stilista sarà morto di sicuro in qualche parte del mondo.

Golf Le Fonti a Castel San Pietro, un gran bel campo tosto per il Campionato Italiano Individuale. E ancora un grazie ai nostri sponsor che ci sostengono: la GP Sport e Galbusera, ormai di casa, e il nuovo marchio che ci accompagnerà durante tutto il Challenge: Visconti penne, griffe prestigiosa fiorentina che mette in palio a ogni tappa i suoi strumenti di scrittura. Ricordiamo che con una Visconti fu firmato il 28 maggio del 2002 l’accordo fra Nato e Russia.

Ci eravamo già stati anni fa alle Fonti e qualcuno si sarà ricordato, giocandolo, di aver sparato spesso gli occhi al cielo verso nostro Signore, più e più volte, soprattutto nell’Amen corner imolese: 10, 11 e 12.

Mentre il popolo del Nord si è rinfilato il già dimenticato piumino cento grammi, i soci Aigg hanno goduto del solleone bolognese, quasi trenta gradi su e giù per le colline. Ogni tanto il meteo contrario ci assiste.

Barbara Zonchello

Prisca Taruffi

Non un gran affollamento in gara. Una trentina di giornalisti golfisti, pochi in verità. Com’è andata? Il primo giorno balzano in testa Barbara Zonchello in prima categoria (loro giocavano medal) e Stefano Spisani in seconda categoria con un clamoroso 41. Seguono anche parecchi bei risultati, per dire. Campo domato? Non per tutti, comunque alle ore 18 i soci s’incravattano pronti a eleggere il nuovo presidente e il nuovo consiglio. I nomi? Et voilà: Salvatore Brancati, Marco Dal Fior, Michele Gallerani, Maurizio Losa, Sandro Marini, Paolo Pacciani, Roberto Roversi, Mauro Santoni.

Torniamo al Campionato Italiano. Ciò che conta è il secondo giorno. Gente che crolla, altri Lazzari risorgono, funziona così. Fatto sta che la campionessa uscente Zonchello è tradita dal driver e soprattutto dalla fortuna (due palline finiscono sotto sponda nel bunker oltre a rimbalzi beffardi), invece Prisca Taruffi, nota combattente romana, infila un diciotto buche perfetto e sale sul gradino più alto del netto di prima categoria. Olè.

Dario, come riporta uno degli attenti cronisti sul posto, spara drive lunghi e dritti, il resto gli viene naturale. Tac, ennesimo alloro.

Secondo netto in prima categoria è il friulan/siculo Renato D’Argenio, che di mestiere e di talento rimedia a un 8 al par 4 della 18. Concludendo il netto, terzo è il dottor Giulio Lapasini, uno che di rif o di raf qualcosa si porta sempre a casa.

Zonchello si consola con il secondo Lordo, mentre il terzo finisce a casa della lady Silvia Audisio.

Raggiungiamo i prodi atleti della seconda categoria dove la classifica del netto è vinta da Ruggiero Palombo, che si carica in auto pure il “coppone” Volvo dei giornalisti professionisti. Primo lordo è il toscano Niccolò Cateni, direttore delle Pavoniere, secondo, sempre lordo, è l’atalantino Marco Bucarelli con la pallina marchiata nerazzurro bergamasco, mentre terzo è Mauro Santoni, il triestino che non molla mai.

Niccolò Cateni

Ruggiero Palombo

Mancava da tempo Giuliano Sadar, ex Rai Fvg, ed è stato un ritorno premiato con un brillante secondo netto, mentre il terzo rimane in zona: Isabella Data, socia de Le Fonti, infila un 37 e un 36 e ci regala un suo sorriso.

Prima Lady è Prisca che riceve il dono di Mario Fornasari in ricordo della sua (e della nostra) indimenticata Elisabetta.

Bene, bei giovani dell’Aigg, da San Pietro è tutto ci si vedrà in Piemonte a settembre. Buon Voltaren.

CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE
GOLF CLUB LE FONTI – 11/12 Giugno 2024

I PREMIATI

1° CATEGORIA LORDO: 1) Dario Bartolini 166 (85+81), Campione Italiano Assoluto; 2) Barbara Zonchello 176 (84+92) ; 3) Silvia Audisio 185 (94+91).

1° CATEGORIA NETTO: 1) Prisca Taruffi 150 (79+71); 2) Renato D’Argenio 153 (76+77); 3) Giulio Lapasini 155 (75+80).

2° CATEGORIA LORDO: 1) Niccolò Cateni 29 (16+13); 2) Marco Bucarelli 29 (17+12); 3) Mauro Santoni 28 (16+12).

2° CATEGORIA NETTO: 1) Ruggiero Palombo 76 (38+38); 2) Giuliano Sadar 73 (36+37); 3) Isabella Data 73 (37+36).

Premio Lady Elisabetta Marcigliano: Prisca Taruffi 172 (90+82).

Trofeo Volvo Giornalisti Professionisti: Ruggiero Palombo 76 (38+38).

LE CLASSIFICHE

1° CATEGORIA LORDO: 1) Dario Bartolini 166 (85+81); 2) Prisca Taruffi 172 (90+82) 3) Barbara Zonchello 176 (84+92) ; 4) Renato D’Argenio 181 (90+91); 5) Silvia Audisio 185 (94+91); 6) Giulio Lapasini 187 (91+96); 7) Paolo Pacciani 192 (97+95); 8) Mario Fornasari 197 (97+100)

1° CATEGORIA NETTO: 1) Prisca Taruffi 150 (79+71); 2) Barbara Zonchello 152 (72+80); 3) Renato D’Argenio 153 (76+77); 4) Dario Bartolini 154 (79+75); 5) Giulio Lapasini 155 (75+80); 6) Silvia Audisio 159 (81+78); 7) Mario Fornasari 163 (80+83); 8) Paolo Pacciani 164 (83+81).

2° CATEGORIA LORDO: 1) Niccolò Cateni 29 (16+13); 2) Marco Bucarelli 29 (17+12); 3) Mauro Santoni 28 (16+12); 4) Gianpaolo Polesini 27 (13+14); 5) Michele Gallerani 27 (15+12); 6) Marco Palomba 27 (16+11); 7) Giuliano Sadar 26 (13+13); 8) Stefano Cazzetta 26 (14+12); 9) Matteo Dore 24 (10+14); 10) Sandro Marini 22 (13+9); 11) Giorgio PIccaia 20 (10+10); 12) Giuseppe Negri 19 (7+12); 13) Matteo Losa 18 (12+6); 14) Elio Girompini 16 (5+11); 15) Stefano Spisani 15 (10+5); 16) Domenico Calcagno 10 (5+5).

2° CATEGORIA NETTO: 1) Ruggiero Palombo 76 (38+38); 2) Giuliano Sadar 73 (36+37); 3) Isabella Data 73 (37+36); 4) Giorgio Piccaia 67 (35+32); 5) Matteo Losa 67 (36+31); 6) Stefano Spisani 67 (41+26); 7) Domenico Calcagno 64 (28+36); 8) Giuseppe Negri 64 (30+34); 9) Gianpaolo Polesini 64 (31+33); 10) Marco Bucarelli 64 (34+30); 11) Marco Palomba 64 (37+27); 12) Matteo Dore 62 (31+31); 13) Stefano Cazzetta 62 (36+26); 14) Elio Girompini 61 (26+35); 15) Niccolò Cateni 61 (31+30); 16) Michele Gallerani 60 (32+28); 17) Massimo Colognola 59 (31+28); 18) Mauro Santoni 58 (35+23); 19) Sandro Marini 52 (30+22).